lunedì 16 novembre 2015

ADESSO SIAMO CERTIFICATI

I risultati delle analisi del terriccio sono arrivati, alé!!!

risultati humus brutium
 Il nostro humus è perfetto, abbiamo confrontato i dati che ci ha fornito il laboratorio analisi con quelli che compaiono sui i libri dell’azienda Compagnoni. A quanto pare il concime naturale e biologico che i lombrichi hanno generato in questi primi mesi è eccezionale. 

Il suo ph è del 7% quindi ne troppo basso ne troppo alto, un valore medio che indica la salubrità dell’humus. Tra circa trenta giorni si compirà si “chiuderà il cerchio” cioè saremo al sesto mese di allevamento di lombrichi, potremo quindi sia creare un’altra lettiera (grazie al raddoppiamento dei vermi) che separare l’humus dagli scarti per l’eventuale concimazione dei nostri alberi da frutta. Ci siamo quasi ancora poco tempo e saremo ufficialmente dei lombricoltori.

range di valori per humus di qualità
Il laboratorio di analisi “Fleming” ci ha assicurato che abbiamo fatto un buon lavoro. E ci credo abbiamo dato da mangiare ai lombrichi solo scarti vegetali, niente carne e ne pesce. Non è stato facile ma alla fine possiamo dire di aver ottenuto un prodotto totalmente naturale e sano al 100%.

Il prossimo passo sarà quello della separazione dei lombrichi e della conta dei chilogrammi di humus. 
 Brutium Humus
Forse la frutta tornerà ad avere sapore

lunedì 28 settembre 2015

E' TEMPO DI ANALIZZARE L'ORO NERO

oro nero - primo campione
 Sono passati tre mesi da quando abbiamo avviato l'Archè, la nostra prima lettiera. Come ci aveva prescritto la soc. Compagnoni dopo novanta giorni si possono fare i primi bilanci. Come stanno i lombrichi? Il terreno a che punto è?  Ci sono ristagni di acqua? ecc.

Oggi io e Francesco, dopo aver rimestato bene il compost ed averlo aggiunto alla lettiera come facciamo ormai da tempo ogni 10 giorni, abbiamo raccolto un campione di Humus. Che emozione, il nostro primo raccolto, ne ho preso un paio di pugni e li ho messi in una busta. Dopo aver tolto i rametti, il secco e i lombrichi capitati nel mucchio l'ho anche annusato. L'humus è proprio come diceva il sindaco di Marzi "è profumato di sotto bosco, cioè dell'odore che si respira nei boschi nella stagione dei funghi dopo la pioggia".

lettiera "Archè"
Dopodiché lo abbiamo portato in un centro analisi per capire la sua composizione. Considerando che li abbiamo nutriti come meglio non si poteva spero proprio che anche le analisi siano eccellenti.

nell'attesa incrociamo le dita e aspettiamo l'esito del microscopio.
Luca Grisolia 

Forse un giorno la frutta tornerà ad avere sapore
Brutium Humus

martedì 1 settembre 2015

DOPO LA DIETA

 Agosto è appena finito e per i lombrichi non credo sia stato un grande mese. Per via dei nostri impegni ognuno di noi ha trascurato le normali faccende di "governance" in questo periodo.
L'umido non è stato abbondante, malgrado ne sia stato prodotto tanto nel mio ristorante. Ma siccome lo preferiamo selezionato (no carne e no pesce) a causa della fretta e della frenesia estiva questo non è stato scartato a sufficienza. Mentre erba e resti di caffè ne abbiamo riversato in abbondanza. 
La razione d'acqua invece l'hanno avuta lo stesso i nostri cari lombrichi in quanto per tre giorni nel mezzo del mese ha piovuto.

Oggi abbiamo rimestato la compostiera come avviene ogni dieci giorni da tre mesi a questa parte e dopo aver riparato il tubo dell'acqua alla maniera di mac gyver li abbiamo anche bagnati e rastrellati.

Insomma l'allevamento di lombrichi "red worms" procede bene e il riciclo dell'umido ormai è per noi un fatto normale come bere un bicchiere d'acqua.

Grazie ancora mr Compagnoni! ;-)

Brutium Humus
forse un giorno la frutta tornerà ad avere sapore.

lunedì 27 luglio 2015

SIAMO PROPRIO BRAVI

Il complimese è passato! Anzi tra una decina di giorni sono due mesi che i nostri vermetti stanno bene.
Protremmo definirla routine ormai, ci siamo "strutturati" per le questioni principali: turni, scarti da reperire, innaffiamento e sversamenti si ripetono settimanalmente
Lo sapevamo: l'allevamento dei lombrichi è una cosa semplice ... infatti tutto procede liscio. 

Nell'attesa che arrivi settembre incrociamo le dita nella speranza che il mese di agosto non porti emergenze: caldo, parassiti, forti piogge, ecc. per ora il terreno è sempre umido, gli scarti sono acidi a sufficenza e l'ombra non manca. Insomma stiamo facendo proprio un bel lavoro.  
Intanto tra noi iniziamo a discutere sulla possibilità di andare, in autunno, a visitare la "ditta compagnoni" per imparare sia a separare i vermi dall'umido che a per capire le dinamiche del mercato dell'humus. 

brutium humus
forse la frutta tornerà ad avere sapore

lunedì 29 giugno 2015

LUCERTOLE E LARVE


Sono ormai  alcuni giorni che siamo preoccupati per  due strane novità. 

La prima è che le lucertole che ronzano intorno alla lettiera sembrano più in forma del solito, cioè sembrano più grasse della norma. Vuoi vedere che si stanno mangiando i nostri lombrichi? All'inizio ce n'erano solo una o due, adesso sembra che le lucertole siano aumentate. Che fare? E' una cosa positiva? Chissà se qualcuno dei nostri lettori sa risponderci!
L'altra questione, invece, che ci tiene sulle spine è la comparsa, sia nella compostiere che nella lettiera, di larve bianche. Decine di "bigattini" vermicciattoli molto simili a larve si agitano e si contraggono nella prima superficie appena  il compost viene rimestato.

Nel dubbio scriveremo al nostro mentore Compagnoni. Vediamo se lui conosce le risposte ai nostri dubbi. 

Brutium Humus
forse un giorno la frutta tornerà ad avere sapore 


giovedì 18 giugno 2015

LA FRUTTA

 Ne mangiamo di più perché è arrivata l’estate oppure perché le bucce di frutta sono perfette come alimento per i lombrichi? Questa riflessione mi ronza nella testa in questi ultimi giorni… La verità è che proprio come due genitori con la nascita del primo figlio anche io sono preoccupato e in tensione per lo stato di salute dei nostri vermiciattoli.

Da qualche giorno abbiamo ricevuto anche l’ultimo pacco mancante (a causa di un disguido con il corriere un collo  è arrivato in ritardo) all'interno del quale oltre ad esserci altri lombrichi c'erano anche le dispense che la ditta compagnoni ci ha inviato per una migliore gestione della nostra prima lettiera.

L’altro pomeriggio io, Rossana (mia moglie) e Raffaele siamo andati a dare una controllatina all’Archè e dopo averla innaffiata e coperta con dei pannelli fatti alla meno peggio con delle canne vecchie, ci siamo dedicati al rimpasto e all'arricchimento della compostiera riversando al suo interno altri scarti accuratamente selezionati: rifatto di caffè,  segatura, fogliame imputridito, scorze di patate e carote e soprattutto FRUTTA ;-) di Luca Grisolia





Brutium Humus
Forse la frutta tornerà ad avere sapore

giovedì 11 giugno 2015

L'ARCHE' - "la prima casa"

L'archè (in greco ἀρχή, che significa «principio», «origine»), rappresenta per gli antichi greci la forza primigenia che domina il mondo, da cui tutto proviene e a cui tutto tornerà.
(fonte wikipedia)

La nostra prima lettiera è stata riempita!!!
C'eravamo tutti: Io, Michele, Giovanni, Francesco, Raffaele e Bruno. All'arrivo del corriere ci siamo diretti verso la periferia di Scalea dove abbiamo allestito lo spazio per ospitare i lombrichi. Il carico proveniva dalla ditta Luigi Compagnoni ed era composto da 7 colli contenenti all'incirca 250000 lombrichi specie red worm. Dopo aver aperto tutti gli scatoloni ed aver versato il terriccio con i vermetti nella lettiera ci siamo preoccupati di ricoprirli di compost. Per circa mezz'ora un fermento generale ha riempito il nostro tempo: chi innaffiava, chi vangava e chi inchiodava la targa identificativa della prima lettiera, che appunto abbiamo chiamato ARCHE'. Poi abbiamo stappato una bella bottiglia, come in questi casi avviene nella nostra cultura, e ci siamo fatti immortalare intorno "al nostro sogno" dalla piccola Giulia (la figlia di Michele che era li con noi). Cin Cin!!!  
Con oggi si chiude un ciclo (quello dell'ideazione e della progettazione) e se ne apre un altro.
forse la frutta tornerà ad avere sapore
Brutium Humus (BH)

sabato 6 giugno 2015

IL PRIMO COMPOST NON SI SCORDA MAI

Chissà se i lombrichi lo sanno che stanno per essere trasferiti...

Abbiamo effettuato il bonifico, tra qualche giorno i nostri vermiciattoli inizieranno a digerire per noi e per i frutti della terra in generale.

Ognuno di noi sta iniziando a raccogliere gli scarti necessari per la prima "calata", cioè la razione di cibo che ogni dieci giorni circa daremo ai lombrichi. Si nutrono, come abbiamo visto, di scarti di cibo, mischiati ad altre cose come: scarti di caffè, stralci di potatura e segatura o cartone.

Questa mattina di buonora ho raccolto i secchi che mi ero preparato e sono andato in campagna per preparare la mia prima "sbobba" per red worm. Ho fatto uno strato di foglie secche, uno di avanzi di cibo, uno strato di caffè macinato usato e poi in fine sopra altre erbacce e pezzetti cartone. Insomma un'opera d'arte! Credo che la cura e la precisione che ho dedicato questa mattina alla preparazione del compost non li ha mai usati nessuno. Sto rimbambendo o è solo un buon inizio? 

domenica 31 maggio 2015

Lessons one: LA COMPOSTIERA

Sollevato è meglio!

video istruttivo per costruire una compostiere tale da servire come "negozio di alimentari" per i nostri lombrichi





giovedì 21 maggio 2015

LA PRIMA CASA E' PRONTA

La nostra avventura nel mondo del concime naturale e biologico sta per partire a tutti gli effetti. 

Con pochi euro siamo partiti. Dopo aver comprato 64 blocchi di cemento ed ipotizzato una forma da dare al piccolo "recinto" ci siamo recanti sul posto e l'abbiamo fatto! Si ora siamo davvero pronti, la prima lettiera per i "red worm" è FATTA! Nei prossimi giorni calendarizzeremo i compiti e le cose da fare dopo che avremo sistemato i lombrichi nella loro nuova casa: raccolta dell'umido, rete di protezione per evitare che gli uccelli si divorino i nostri "creatori" di Humus, innaffiamento del terreno ecc.

La strada è ancora lunga ma l'entusiasmo ci consentirà di continuare e di affrontare ogni nuova salita che il destino ci riserverà. (Ihope)





lunedì 18 maggio 2015

INDIVIDUAZIONE TERRENO

 Eravamo in quattro ed abbiamo trovato il posto dove costruire la prima lettiera.

Abbiamo scelto di cominciare l'esperimento nella nostra proprietà agricola nei pressi della contrada Santa Barbara a Scalea. Ci siamo dati due settimane di tempo per la realizzazione dell'impianto numero uno. La speranza è quella di comprare entro il primo giugno la prima partita di lombrichi, i fantastici red worm della California per iniziare la coltura e partire con la produzione di humus. Costruiremo uno spazio di circa 5 mq con dei blocchi di cemento e un rivestimento di plastica per evitare che i lombrichi fuoriuscano dalla lettiera. Domani comprerò il necessario per poter iniziare a realizzare la futura casa dei nostri vermiciattoli: blocchi di cemento, telo di plastica, ecc. La settimana prossima dovrebbero arrivare i lombrichi che acquisteremo online dalla ditta Compagnoni. Insomma ci siamo quasi!!!

giovedì 14 maggio 2015

VIAGGIO ESPLORATIVO A MARZI

Giornata importate quella di oggi
Ore 7.00 sveglia, trenta minuti dopo già in viaggio verso Marzi, si oggi abbiamo visto per la prima volta un allevamento di lombrichi rossi californiani.
Dopo una decina di giorni di ricerche, ragionamenti, email e preventivi io, Michele, Giovanni, Bruno, Francesco e Raffaele ci siamo recati in questo paesello vicino Cosenza dove sapevamo che il sindaco aveva risolto il problema del riciclo e smaltimento dell'umido grazie all'allevamento di lombrichi.
Alle 10.00 eravamo già lì, ad accoglierci il vicesindaco Luigi che molto cortesemente ci da il benvenuto e ci accenna il loro progetto. Dopo qualche minuto facciamo la conoscenza di Alberto l'addetto che si occupa direttamente dell'impianto, il quale ci accompagna sul  posto e ci illustra tutto quanto c'è da sapere per iniziare ad avvicinarsi a questa stupenda e meravigliosa materia della "lombricoltura".

La prima impressione è stata quella di entrare in un recinto di maiali per il forte odore che l'umido rilasciava nell'aria. L'impianto era in fase d'ingrandimento alcuni operai stavano costruendo nuove lettiere. 
Le nostre domande hanno inondato alberto il quale con molta competenza ci ha erudito su ogni cosa: tempi, quantità di cibo, usanze dei lombrichi ecc.

dopo aver osservato da vicino i misteriosi e straordinari animaletti siamo andati al municipio di Marzi dove il sindaco e un assessore del quale non ricordo il nome ci hanno ricevuto con professionalità e tantissima disponibilità. Con loro abbiamo parlato dei lombrichi a 360°. Tempi di vita, costituzione dell'animale, abitudini dei "vermicciattoli" ecc, insomma il sindaco è un vero esperto in materia.  Alla fine ci siamo salutati e siamo tornati a casa con la testa piena di dubbi ma con una certezza: entro massimo una settimana avremo i nostri lombrichi!

Grazie amici di Marzi a presto!!!

venerdì 8 maggio 2015

L'AGRICOLTURA CHIMICA E' IN PERDITA...

L'agricoltura chimica è in perdita, ma il Governo continua a investire sui pesticidi.
fonte www.lipu.it

Nel 2013 l’agricoltura convenzionale ha perso il 4% di occupazione e di reddito aziendale. Nello stesso periodo, secondo i dati del rapporto INEA sullo stato dell’agricoltura presentato alla fine del 2014, sono aumentati drammaticamente i costi di produzione per l’uso di concimi (+8,8%) e pesticidi (+2,3%). La chimica non aiuta il reddito degli agricoltori ma il governo italiano si limita a programmare un 'uso sostenibile' dei pesticidi invece che puntare sull'alternativa biologica. A denunciarlo è il Tavolo contro i pesticidi, di cui fanno parte 16 associazioni nazionali ambientaliste e dell'agricoltura biologica, in occasione del convegno che si tiene oggi al Cnr sul Piano di azione nazionale per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari coordinamento, ricerca e innovazione, a cui partecipano rappresentati di tutti i ministeri interessati.

“L’attuale impostazione del Piano di Azione Nazionale – dice la portavoce delle associazioni Maria Grazia Mammuccini - consente ai Programmi di Sviluppo Rurale di considerare sullo stesso piano l’agricoltura biologica, quella integrata e altri metodi come quello conservativo, che fanno uso di prodotti chimici di sintesi. Insomma si investono soldi pubblici per finanziare pratiche che fanno uso massiccio di pesticidi probabilmente cancerogeni per l’uomo, come il glifosato. Un’azione inammissibile".
"Con queste premesse, il Piano nazionale fa si che la quasi totalità delle risorse dei Programmi di Sviluppo Rurale destinate ad assistenza tecnica e formazione vengano assorbite per la formazione dei produttori e di tutte le maestranze sempre e principalmente sull’uso sostenibile di potenziali cancerogeni. Certificati di abilitazione per utilizzatori, distributori e consulenti, patentini e riconoscimenti vari appesantiranno ancora di più la burocrazia che grava sugli agricoltori. Così - continua la portavoce del Tavolo – rischiamo che non ci sia nessuna risorsa a disposizione per sostenere la conversione verso il biologico e il biodinamico che non fanno uso di pesticidi, aumentano il reddito degli agricoltori e creano maggiore occupazione per i giovani”.


Il nostro Paese è - secondo un rapporto dell’Ispra del febbraio 2015 – è il maggiore consumatore tra quelli dell’Europa occidentale di pesticidi per unità di superficie coltivata, con valori doppi rispetto a quelli della Francia e della Germania. Molto alto anche il numero delle sostanze di cui si trovano importanti tracce nelle acque: 175 tipologie di pesticidi nel 2012 a fronte dei 166 del 2010 e di 118 del biennio 2007-2008. E le sostanze che più spesso hanno determinato il superamento sono il glifosato e i suoi metaboliti, il metolaclor, il triciclazolo, l’oxadiazon, la terbutilazina. Per quanto riguarda il glifofosato, le associazioni tornano a chiedere al governo di mettere al bando il pericoloso pesticida dichiarato “probabile cancerogeno” per l’uomo dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC), solo poche settimane fa.


Del Tavolo fanno parte: Aiab, Associazione per l'Agricoltura Biodinamica, FAI, Federbio, Firab, Italia Nostra, ISDE – Medici per l’ambiente, Legambiente, Lipu, PAN Italia, Slowfood, Terra Nuova, Touring Club Italiano, Associazione Pro Natura, SIEP, UpBio, WWF.
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